lunedì 25 marzo 2013

DONNE AL POTERE

Nell’ultimo post abbiamo parlato di donne e di come per loro la strada dell’uguaglianza sia ancora lunga. Ed ecco, una settimana fa proprio una donna è stata eletta presidente della Camera dei Deputati, una delle due parti di cui si compone il Parlamento italiano. Si chiama Laura Boldrini ed è la terza donna a ricoprire questo ruolo.
Il suo curriculum: a venti anni parte per il Venezuela, dove lavora in una finca. Da lì in poi molti viaggi, la laurea in Giurisprudenza, il giornalismo (leggi cosa scrive nel suo blog il giorno prima della sua elezione), il lavoro all’ONU, prima alla FAO e poi come portavoce dell’alto commissariato per i rifugiati, e infine l’impegno politico.
Nel suo discorso di insediamento (guarda il video) ha parlato soprattutto degli ultimi (i precari, i carcerati, le donne maltrattate, i disoccupati) e della necessità di far tornare il Parlamento “la casa della buona politica”. Ieri sera, nella sua prima intervista televisiva a Che tempo che fa (guarda il video) ha sottolineato l’importanza di far ripartire il lavoro, ma ha anche detto che l’economia non è l’unica emergenza, ci sono molte questioni sociali da affrontare (lo sai che i figli degli immigrati, anche se nati in Italia, non hanno diritto alla cittadinanza?). Vedremo se questi propositi saranno rispettati.
E tu cosa ne pensi?
  • Ci sono donne che ricoprono cariche importanti nel tuo paese? Che ammiri? 
  • Se tu fossi presidente, quali sarebbero le cose più urgenti da fare?
  • Perché?

lunedì 11 marzo 2013

LE STRADE DELLE DONNE

L'8 marzo scorso, come ogni anno, abbiamo ricordato la festa della donna. Non sono mancati i discorsi e le celebrazioni (guarda il discorso del Presidente della Repubblica). Ovviamente, anche in Italia le donne sono ancora lontane dall'uguaglianza. Le donne che lavorano sono poche e nei posti di dirigenza sono pochissime.
Ma perché? Le cause sono molte e vengono da molto lontano. L'analisi della toponomastica femminile che la ricercatrice Maria Pia Ercolini (guarda l'intervista) ha realizzato e pubblicato su internet (vai al sito) è un sintomo di come le donne sono considerate nella nostra società.  Proprio l'otto marzo la trasmissione Otto e mezzo su La7 (guarda il video) ha pubblicizzato il sito e ha offerto alcuni dati. Lo sapevate che a Roma solo il 3,7% delle strade è intitolato a donne? E che a Madrid la strade con un nome di donna sono circa il 6,7%? E che sono soprattutto sante o madonne? E che a Ravenna hanno intitolato una strada alla Maestra Giacomina e un giardino alla Maestra Malvina?

  • E la strada dove abiti? Ha un nome di uomo o di donna?
  • Quale nome di donna proporresti per una strada o una piazza della tua città?
  • Perché?

Aspettiamo i tuoi commenti e le tue proposte.