lunedì 20 maggio 2013

I CAVALIERI DELLA “TAVOLA” ROTONDA



Si sa, la cucina è uno dei fiori all’occhiello dell’Italia, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Gli stranieri che vengono nel Belpaese non possono andare via senza aver provato un buon piatto di pasta o una pizza preparata a dovere. Molti italiani sono così attaccati alle proprie tradizioni culinarie che, anche quando vanno all’estero, si ostinano a cercare una trattoria “italiana”, con risultati quasi sempre deludenti.
In Italia la gastronomia è molto importante: le trasmissioni di cucina hanno un enorme successo (guarda il video di “Cotto e mangiato”) e le sagre regionali e locali attirano sempre tantissime persone, che vogliono scoprire i sapori della loro terra e delle altre regioni.
Ma l’amore per la cucina si spinge oltre: esistono infatti delle vere e proprie confraternite! Ci sono ad esempio la Confraternita del Baccalà alla vicentina (visita il loro sito), l’Ordine del Cavalieri del Raviolo e del Gavi (leggi l’articolo) o ancora la Confraternita del Culatello Supremo (guarda il video).
I membri di queste associazioni, come dei moderni cavalieri, si battono per la protezione e la diffusione delle proprie ricette tipiche; sono anche giudici: usano dei criteri severissimi per valutare l’autenticità di un piatto o di un prodotto e non ammettono nessun allontanamento dalla tradizione.

E tu, cosa ne pensi?

  • Ti piace la cucina? Sai cucinare?
  • Qual è il tuo piatto preferito? Perché?
  • Conosci confraternite di questo tipo nel tuo Paese?

lunedì 6 maggio 2013

ITALO-MANCHEGOS (2). ÁNGEL CRESPO

Poliglotta, traduttore, poeta, professore. Ángel Crespo, nato a Ciudad Real, ha raggiunto una fama di livello mondiale grazie al suo lavoro e alla sua opera. In Italia è noto soprattutto per la sua traduzione in spagnolo della Divina Commedia di Dante Alighieri, l'opera più importante della letteratura italiana.
I suoi rapporti con l'Italia sono stati intensi e fruttiferi. Nel 1966 ha pubblicato il libro "Docena florentina" dopo il suo primo soggiorno a Firenze. Ha poi tradotto anche il "Canzoniere" di Francesco Petrarca e le Memorie di Giacomo Casanova.
Ancora oggi in Italia si leggono le sue poesie (GUARDA IL VIDEO) e a Barcellona è stato istituito un prestigioso premio di traduzione a suo nome (VAI AL SITO).

  • E tu? Conoscevi Ángel Crespo?
  • Hai letto le sue opere, le sue poesie?
  • Ti piacciono?
  • Perché sì o perché no?
  • Conosci altri personaggi della Mancha che hanno vissuto e lavorato in Italia?

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