I suoi rapporti con l'Italia sono stati intensi e fruttiferi. Nel 1966 ha pubblicato il libro "Docena florentina" dopo il suo primo soggiorno a Firenze. Ha poi tradotto anche il "Canzoniere" di Francesco Petrarca e le Memorie di Giacomo Casanova.
Ancora oggi in Italia si leggono le sue poesie (GUARDA IL VIDEO) e a Barcellona è stato istituito un prestigioso premio di traduzione a suo nome (VAI AL SITO).
- E tu? Conoscevi Ángel Crespo?
- Hai letto le sue opere, le sue poesie?
- Ti piacciono?
- Perché sì o perché no?
- Conosci altri personaggi della Mancha che hanno vissuto e lavorato in Italia?
Aspettiamo i vostri commenti per conoscere le vostre opinioni
Nessun commento:
Posta un commento