martedì 24 febbraio 2009

Da grande farò il pompiere!

Uno dei miei cartoni animati preferiti, da piccolo, era Grisù. Grisù era, suo malgrado, un draghetto, figlio di un orgogliosissimo drago. Purtroppo la sua principale aspirazione contrastava con la sua natura di drago: voleva diventare pompiere!

Le avventure iniziavano sempre con l'esposizione dei buoni principi del piccolo drago ma si concludevano inevitabilmente con i disastri provocati dal suo fuoco.


A guardarlo ora, dopo oltre 30 anni, questo magnifico cartone dei fratelli Pagot (Toni e Nino, inventori, tra l'altro, del pulcino Calimero) sembra precursore di principi oggi considerati fondamentali nell'educazione dei bambini.
Questi principi sono il rispetto per l'ambiente, la perseveranza, il rispetto per la diversità e altri che potrete riconoscere guardando gli episodi del simpatico animaletto (GUARDA: PRIMA PARTE - SECONDA PARTE).
  • E voi? Quali erano i vostri cartoni preferiti?
  • Chi era il protagonista o i protagonisti?
  • Cosa volevate fare da grandi?
  • Ci siete riusciti? Come?

8 commenti:

  1. Io da grande volevo essere restauratore. Quando ero piccolo sono arrivati al mio paese un gruppo di restauratori per mettere a posto le sculture della chiesa, io gli vedevo fare le punture a i santi e questo mi ha colpito. Volevo fare come loro.

    RispondiElimina
  2. Io sono uno della generazione che è cresciuto con i cartoni animati giapponesi: Lupin (che in Spagna non mi pare molto popolare), Pollon, Johnny, Holly e Benji, Jeeg Robot, Capitan Harlock... Questi erano alcuni dei cartoni animati che preferivo. Nonostante tutto ho avuto anche la possibilità di vedere e amare queste piccole chicche italiane come Grisù e Calimero. Grisù mi piaceva molto e lo trovavo molto divertente e intelligente.
    Per quanto riguarda il lavoro, da piccolo volevo fare l'attore ma a parte qualcosa di amatoriale non è che sia riuscito in questa professione... Però chi lo sa, magari un domani... :0)

    RispondiElimina
  3. Io sono cresciuta con poca Tv e molto gioco con i mie fratelli e cugini, nel cortile di casa mia e in campagna, soprattutto ricordo le domeniche con mio padre, mia madre e i miei nonni.
    eravamo più semplice che ci sono adesso i bambini... non avevamo il bisogno di avere di tutto, bastava solo un pò di buona volontà e tante rissate.
    I miei ricordi della Tv sono Valentina e i Capitan... boh. non lo ricordo molto... ( sono vecchia ahaha). Poi Las aventuras de Marco e Heidi. ( che bei ricordi)
    Per il lavoro, pensavo sempre a diventare una proffessora di gimmnastica, cosa che sono riuscita a fare ma sòlo como allenatora di sport.
    Mi piaceva tanto disegnare e soprattutto portare avanti i miei sogni.
    Qualcuno sono riuscita a farlo.... e tu caro Paolo, lo sai.
    Un salutone grande a tutti.
    M.Angeles Torres

    RispondiElimina
  4. Il mio cartone preferito era Heidi. Mi piaceva tantissimo.
    Ufff, da grandi... Da grandi voleva essere profesoressa, ma adesso penso che non voglio farlo.

    RispondiElimina
  5. A me piaceva "Dartacan y los tres mosqueperros" e anche Il coniglio della sorte, e me faceva impazzire L'ape Maya.

    RispondiElimina
  6. Che ingenui i nostri cartoni di una volta! Comunque i miei preferiti erano quelli di Heidi (Aidi pronunciata in italiano!) e l'Ape Maia. Ah, dimenticavo il tenerissimo Calimero!
    Un cordiale saluto a Paolo e ai lettori del suo blog dagli amici di Oblo' (g)

    RispondiElimina
  7. Ti abbiamo mandato un meme: http://italiaeoisagunt.blogspot.com/2009/03/albo-signanda-lapillo.html
    saluti

    RispondiElimina
  8. Bravo Paolo! Ti ricordi di quel cane dei cartoni animati che aveva una risata pazzesca e che volava con la coda? quante risate..com'è che si chiamava??

    RispondiElimina