lunedì 11 marzo 2013

LE STRADE DELLE DONNE

L'8 marzo scorso, come ogni anno, abbiamo ricordato la festa della donna. Non sono mancati i discorsi e le celebrazioni (guarda il discorso del Presidente della Repubblica). Ovviamente, anche in Italia le donne sono ancora lontane dall'uguaglianza. Le donne che lavorano sono poche e nei posti di dirigenza sono pochissime.
Ma perché? Le cause sono molte e vengono da molto lontano. L'analisi della toponomastica femminile che la ricercatrice Maria Pia Ercolini (guarda l'intervista) ha realizzato e pubblicato su internet (vai al sito) è un sintomo di come le donne sono considerate nella nostra società.  Proprio l'otto marzo la trasmissione Otto e mezzo su La7 (guarda il video) ha pubblicizzato il sito e ha offerto alcuni dati. Lo sapevate che a Roma solo il 3,7% delle strade è intitolato a donne? E che a Madrid la strade con un nome di donna sono circa il 6,7%? E che sono soprattutto sante o madonne? E che a Ravenna hanno intitolato una strada alla Maestra Giacomina e un giardino alla Maestra Malvina?

  • E la strada dove abiti? Ha un nome di uomo o di donna?
  • Quale nome di donna proporresti per una strada o una piazza della tua città?
  • Perché?

Aspettiamo i tuoi commenti e le tue proposte.

1 commento:

  1. Carlos Riquelme (2º Avanzato)venerdì, 22 marzo, 2013

    La strada dove abito non ha il nome di una donna ne un uomo. Penso che un nome interessante per una via a Ciudad Real potrebbe essere Luisa Medrano, nata a Atienza (Guadalajara), nel 1484. Questa donna visse nel corso del XV, e soprattutto del XVI secolo e fu una umanista con una formazione completa e una grande capacità intellettuale. Tenne una cattedra all’Università di Salamanca e fu una delle prime donne che sono diventate professore universitaria in historia della Spagna. Tutta la sua vita fu dedicata a promuevere l’istruzione femminile. In questo momento fu diventata molto famosa e fu chiamata “docta puella”. Questo nome è stato usato per riferirsi alle sagge e intellettuali donne della corte della Regina Isabella la Cattolica.

    RispondiElimina